La banda Alessio Artoni sfila per le strade Obiettivo della sfilata: ravvivare la socialità di Valletta Valsecchi
Nuovi strumenti Via alla collaborazione con la scuola di musica “Consonanze” Mail progetto coinvolge anche il centro sociale
CAMILLA SORREGOTTI
Valletta Valsecchi in festa con la banda che suona per le strade la domenica mattina. Il pretesto è l’inizio del nuovo anno di lezioni della scuola di musica Consonanze– Alfabetamusica che segna la collaborazione con la banda Città di Mantova Alessio Artoni. Ma dietro c’è di più. Perché questa non è un’iniziativa pubblicitaria: la festa coinvolge il centro sociale e altre associazioni. L’idea di fondo è far nascere attorno ai corsi una serie di attività che coinvolgano bambini e ragazzi del quartiere e non solo. Ridare insomma a questo quartiere quella vivacità che aveva fino a una ventina di anni fa. I corsi della scuola di musica di via Torelli offrirà ora anche corsi di sax, tromba e flauto, strumenti che fino all’anno scorso non erano compresi nel programma delle lezioni. Per dare il via al nuovo percorso musicale la banda ha suonato ieri mattina per le vie del quartiere partendo dalla sede della scuola dimusica fino al centro sociale Valletta Valsecchi, sfilando sotto agli occhi degli abitanti della zona, qualcuno affacciato alle finestre di casa e qualcuno al fianco della banda durante tutto il percorso. La collaborazione Il centro sociale collabora da tempo con Consonanze. Nei mesi estivi, la presenza di corsi di musica nella sede di via Ariosto del centro ha permessodi ampliare gli orari di apertura anche ad anziani e altri abitanti del quartiere. Da tempo il centro sociale tenta di proporre occasione idi socializzazione intergenerazionale. «Nel corso degli anni il quartiere si è sviluppato – ha detto Michele Dicanio, presidente del centro sociale– ci sono sempre più famiglie e soprattutto bambini che grazie alla scuola di musica possono imparare a suonare uno strumento». Al termine della sfilata, il programmaarricchito dai nuovi corsi tenuti dalla banda, è stato illustrato da Franco Martinelli della scuola di musica. «Abbiamo già una scuola a Lunetta – ha aggiunto Mattia Reggiani, dirigente della banda – quando Consonanze ci ha chiesto di collaborare ci siamo detti: “Perché no?”. La musica è un’attività bellissima: consiglio a tutti, grandi e bambin, di provare a suonare ».